Abbiamo trovato un’interessante ricerca pubblicata dall’Università di Torino (Italia) nel campo dei Beni Culturali, riguardo l’analisi della Sepiolite, argilla sintetizzata, con colorante Maya Blue Indigo. Un noto pigmento utilizzato nell’industria del restauro, e impiegato principalmente nella civiltà dell’America precolombiana per creare una colorazione sintetica e duratura blu brillante.
La sepiolite è resistente agli agenti esterni, anche se è più debole della palygorskite1. Entrambe le argille possono essere utilizzate in combinazione con l’indaco Maya Blue.
La sepiolite oggi è un materiale ampiamente utilizzato anche nelle industrie chimiche, farmaceutiche e in altri settori affini come materiale poroso, altamente assorbente.

In questo caso è stato utilizzato un sistema TG-IR-GCMS a flusso bilanciato che ha coinvolto solo gli strumenti TGA e GCMS per un’analisi sequenziale di sepiolite pura e sepiolite miscelata con pigmento indaco Blue Maya. Entrambi i composti sono stati analizzati a partire dalla perdita in peso nella TGA, partendo da temperatura ambiente fino a raggiungere i 1000°C, in seguito sono state condotte le campionature gassose nel GCMS in modo automatico, sfruttando l’azione di trigger tra strumenti.
I campioni risultano diversi nelle perdite in peso. L’analisi GC e MS ha evidenziato l’incapsulamento del colorante nei nanotunnel in modo differente; con il riscaldamento dei campioni si sono infatti verificate trasformazioni nelle catene di elementi e una simultanea perdita di color indaco. Questi cambiamenti modificano i canali argillosi dell’argilla, ma portano anche una maggiore durata e stabilità nel tempo della sepiolite mescolata con Maya Blue.
Quest’applicazione ha messo in chiaro il grande potenziale delle matrici di palygorskite e sepiolite nel fissare coloranti diversi. Questo studio può portare a considerare la creazione di una nuova categoria di pigmenti di derivazione naturale.
L’abitudine fibrosa della sepiolite non è pericolosa per la salute umana. L’assenza di materiali velenosi (metalli pesanti) e le basse spese di produzione assicurano un orientamento ecologico ed economico, rendendo l’ambiente più sano, con la possibilità in ambito edile, di creare pareti traspiranti e sempre igienizzate.
Referenze:
Research Paper
Photographs